10.12.13-10.03.14


il 12.2: Quepos, il 13.02.14: viaggio a Uvita

15.02.2014 07:20

Ciao,

il giorno dopo la gita nel parco Manuel Antonio ho fatto una passeggiata dal Hostel a Quepos, 3 chilometri di distanza. Li ho trovato la prima volta souvenir che potrebbero piacere a chi li porto. Ma visto che devo ancora fare diversi spostamenti non li ho presi, magari il giorno che vado dal parco Corcovaro a Puntarenas mi fermo di nuovo a Quepos. Questa cittadina non ha niente di speciale, ma è abbastanza grande che potevo trovare un nuovo bikini, e utensili per lavare a mano: detersivo, molette e un tappo per il lavandino.
Ecco il "lungomare":

Ho fatto un po' di foto di marciapiedi tipici costaricensi e piante, che poi metto sotto "foto a tema". Di pomeriggio ho preso il bus per fare i 7 chilometri che separano Quepos alla spiaggia di Manuel Antonio. Li ho reincontrato il mio conoscente italiano e abbiamo cenato insieme. 

Ed ecco il tramonto sul mare che si poteva vedere dal ristorante (cenando super presto):

Quando sono arrivata al Hostel dovevo vedere un po' di segni di maleducazione dei giovani: scarpe sul tavolo di cucina, cacca nel cesso, e qualcuno aveva usato le mie due molette che avevo portato dall'Italia e così il mio bikini vecchio era caduto giù davanti la terazza nel verde e chi lo ha fatto non aveva il buonsenso si raccoglierlo..... Meno male che ho trovato uno nuovo proprio poche ore prima.
Ma mi chiedo: un po' di cervello no??? he???

Vabbè, non sono i miei "bambini" e mi sono limitata solo a chiedere di chi sono le scarpe sul tavolo, dove altri stavano mangiando.... Certo, non lo sapeva nessuno.

Il giorno dopo: viaggio da Manuel Antonio a Quepos, a UVITA. 65 chilometri: tempo previsto in autobus locale 3 - 4 ore. Stavo con una carinissima ragazza spagnola-americana e abbiamo preso un taxi insieme. Un taxi ufficiale avrebbe costato 160 Dollari, uno "nero": 36 Dollari. Abbiamo rischiato e divisi le spese ma... con un po' di sensazioni strani visto che il taxista ci diceva quanto a lui piacciono le donne e nel suo reparto della porticina del conducente erano ben visibili preservativi.

Meno male che ho preso il taxi perchè il Flutterby House Hostel dove sto ora è di circa 3-4 chilometri dalla fermata del autobus. La maggior parte di questa strada è sterrata BRUTTA con sassoni grandi, e avrei dovuto portare la valigia sulla schienna. Ho comprato una valigia combinato zaino e trolly per questo viaggio e lo consiglio vivamente a tutti: quando la strada è asfaltata potete tirarlo, se no: in spalla. Molto comodo. 

Di pomeriggio ho fatto poi la spesa di proviste (piccolo supermercato a 20 minuti di camino, grande a 40 minuti di camino, vicino la fermata del autobus). Qui non c'è praticamente niente, ma per guuardare sono entrata nell'unica boutique che c'è è ho trovato un nuovo paio di pantaloncini di lino marone che mi piacciono. Da lunedì sono in un posto un po' più elegante e questi vanno proprio bene li. Poi ho trovato il Tour Operator per fare un altro tour di balene/delfini e ho ottenuto un prezzo di 10 Dollari migliore di quello che mi avevano offerto nel Ostello. Ma è sempre caro: 55 Dollari per 3 ore e mezzo su una barchettina. Con acqua, frutta e la possibilità di fare snorkeling.

Ora sono già da 2 notti nel mio "bungalow sul albero" ed è proprio una figata totale!

Ecco la prima sera nella casetta sull'albero: la spiaggia è solo 5 minuti da qui ma ho fatto un tramonto in armaca, leggendo in spagnolo, con molto "antizanzare" sulla mia pelle.

Un abbraccio a voi! Saluti, Tina

 

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