10.12.13-10.03.14


Furto in scuola, qualche riflessione / curiosità, Buon anno a tutti

01.01.2014 19:33

Ciao a tutti voi e un BUON ANNO 2014

Ieri sera ho scritto un lungo articolo qui nel blog ma il pc non voleva saperne a salvarlo online. Mi tocca a scrivere tutto da capo:

Lunedì mattina è stato un furto nella scuola, un trucco veramente incredibile. Un uomo di circa 40 anni si era presentato alle 8 nella scuola come nuovo allievo e ha partecipato per 1 ora e mezzo. Nella pausa ha rubato da un allievo la macchina fotografica, e dalla ragazza coreana con la quale ho vissuto una settimana insieme ha preso il cellulare e il portafoglio pieno di soldi e la carta di credito. Poi se n’è andato. Brutta cosa.

Ieri sera ho festeggiato la fine dell’anno in famiglia, visto che già non avevo natale nella altra famiglia. Abbiamo mangiato bene e chiacchierato e dopo guardato i fuochi d’artifici. Mi è piaciuto e ho mangiato super bene.

Per il resto però sono stufa di stare in città. Negli ultimi mesi ho pensato a volte che vivo veramente fuori mano a Tropea, e che ci metto un ora per arrivare p.es. al cinema. Ma dopo quasi 3 settimane in città ho capito che proprio non fa per me la vita di città: troppo rumore, inquinamento, gente, troppo di tutto. Alle 6 non si dorme più per il traffico. Però so già che non dormirò nemmeno a lungo alla spiaggia, visto che altri turisti mi hanno detto che il “rumore” di uccelli e scimmie sveglie tutti alle ore 6 di mattina. Ma preferisco essere svegliato da scimmie e uccelli invece di rumore di traffico. Ancora 2 giorni di scuola e sabato mattina parto finalmente per la mia avventura: 2 settimane viaggio, cambiando ogni 3 giorni posto. Così avrò anche più da raccontare/scrivere.

Quando sono in giro a volte mi scrivo su un foglietto differenze e curiosità rispetto all’Europa, ecco un piccolo elenco:

  • Ho visto in un grande magazzino una ragazza di circa 25 anni con una bimba di circa 5 anni, davanti a una scala mobile. La figlia era già sulla scala e stava salendo mentre la mamma stava davanti alla scala e aveva paura di andarci. Così l’ho presa sotto braccio mio e abbiamo fatto il “viaggio” insieme. Mi ha detto che non ha mai prima usato una scala mobile. Molto strano per me che mi ricordo di averli già usato 40 anni fa in Germania.
  • Una cosa da ridere?!: la signora dalla quale vivo dal 25 dic. mi ha detto la prima mattinata qualcosa che per me sembrava come “la accompagno”. Ho detto grazie, ma non c’è bisogno visto che ho la chiave per il portone esterno. Il secondo giorno di mattina mi ha detto la stessa cosa, ma mi sembrava strano, visto che era e restava sdraiato sul divano. E finalmente alla terza mattina ho capito che mi dice ogni mattina “che Dio la accompagni”. Non ho scoperto che cosa ha pensato nei primi giorni che ho rifiutato ringraziando.
  • Tiziano Ferro sembra famoso qui: lo sento spesso qui che sta cantando in spagnolo!
  • Le macchine hanno quasi tutti le finestre laterali oscurati. Sarà per il troppo sole?
  • I bambini mangiano qui il gelato facendo colare tutto il gelato sciolto sulle mani, vestiti ecc. nessuno dei genitori interviene. Poi ho visto che anche i grandi mangiano il gelato nello stesso modo: tutte le mani inzuppate. … Che non si impara da piccolo non si impara più?
    In genere i figli sembrano meno controllati, e nello stesso più disciplinati. Oggi stavo in una fermata di autobus, direttamente al lato della autostrada con 2x3 corsie. 2 maschi di circa 4 e 8 anni scorrevano avanti e indietro e i genitori non sembravano minimamente preoccupati. I bimbi NON hanno fatto niente di pericoloso, erano sempre i distanza di sicurezza con la strada e non avevano “bisogno” di attirare la attenzione dei grandi, facendo cavolate. Giocavano e basta. In Europa ho spesso l’impressione che i bambini si comportano male per attirare l’attenzione dei grandi. Qui non è proprio così.
  • Quando vado al cinema qui – che faccio spesso – la gente ci entra con chili di popcorn e bevande. Tutti lasciano i loro immondizie dopo nella sala. MA: ridono molto di più qui che in Europa.
  • Dappertutto sono venditori ambulanti. Come in Italia in grande città spariscono per 5 minuti con le loro cose quando passa la pulizia, dopo ci sono di nuovo come prima. Solo che qui ci sono molto di più con offerte di tutto e di più.
  • I negozi e i locali che offrono da mangiare sono PIENI di roba. Non vorrei esagerare ma credo che qui nei negozi sta in media 6-8 volte più merce. Per questo, volendo, uno po’ comprare anche scarpe nuove, che hanno già un età di 10 anni. Almeno così sembra. Per quando riguarda il cibo: non so proprio che fanno di sera tardi quando chiudono con tutto il cibo non venduto….
  • La  maggior parte dei vestiti è di bassa qualità, del Cina, Taiwan, Corea ecc. C’è poca roba di qualità, che ho visto in fondo solo oggi, nel grande Centro commerciale di Escazù.
  • Quello che mi manca di più e che non ci sono cafè dove puoi sederti fuori al sole, prendere un cafè e fumarti una sigaretta. Proprio non ci sono. L’unico posto che ho trovato a San José è del Grand Hotel, e non è permesso di fumare, malgrado che è all’aria aperto.
  • Per quanto riguarda l’orario d’apertura: sembra tutto molto più aperto, per più ore e per più giorni. Anche natale tanti negozi erano aperti. Solo oggi il primo gennaio era quasi tutto chiuso.

Per oggi basta credo, vi aggiungo ancora qualche foto:

Cena di capodanno

questo era di sera il 24.12.13
La foto è stata fatta dalla ragazza coreana, dopo che abbiamo capito che "nella nostra famiglia" ci hanno lasciato da sole senza ciccolato, candela o/e vino e così siamo andati al centro commerciale nella speranza di poterci vedere un film al cinema. Visto che il cine era chiuso ci siamo consolate con un gelato da Mc Donalds.

Stessa sera: I Foreveriani possono vedere il FAB nella mia mano

decorazione in una casa.

Nel prossimi giorni altre foto. Buenas noche! Martina

—————

Indietro